Il raffreddatore evaporativo è un valido sostituto dell’aria condizionata?
Dopo il rincaro delle bollette, quando sentite parlare di una possibile alternativa per il risparmio energetico, come un raffreddatore evaporativo, potreste iniziare a prendere in considerazione l’idea di cambiare sistema di raffreddamento.
Come funziona questo sistema?
La differenza tra un condizionatore d’aria centrale standard e un raffreddatore evaporativo è il meccanismo di raffreddamento. Un condizionatore d’aria standard fa circolare il refrigerante per pompare il calore dall’interno della casa all’esterno. L’energia elettrica va a un compressore che surriscalda il refrigerante e lo mette sotto pressione per farlo circolare. L’elettricità alimenta anche una serie di ventole di scarico e di soffianti.
L’acqua per raffreddare
Un raffreddatore evaporativo utilizza l’acqua per raffreddare l’aria proveniente dall’esterno. L’acqua viene pompata sulle piastre su cui passa l’aria e l’aria perde il suo calore a favore dell’acqua. L’energia elettrica va alle pompe che bagnano le piastre e alla ventola. Un raffreddatore evaporativo è più semplice di un condizionatore d’aria basato sul refrigerante e consuma meno energia elettrica per raffreddare l’aria. Inoltre, ha il vantaggio di immettere aria fresca e di aumentare l’umidità in condizioni di siccità.
É la soluzione giusta per la vostra casa?
L’ambiente migliore per un raffrescatore evaporativo è sicuramente quello secco. L’umidità elevata rende più difficile il funzionamento di questo sistema. In condizioni di caldo secco, questo dispositivo può funzionare altrettanto bene di un condizionatore d’aria a refrigerante. Per ogni dubbi, potete guardare raffrescatore mxd recensioni online per vedere l’esperienza di utenti con le vostre stesse esigenze.
Liberamente tratto e tradotto da https://www.iairservices.com/
